Premio Rete Critica: appuntamento il 30 novembre al Piccolo Teatro

Gli Omini, Case Matte e Puglia Off vincono il Premio Rete Critica 2015

La consegna in occasione del Premio Ubu al Piccolo Teatro Paolo Grassi di Milano il 30 novembre novembre

Il Premio Rete Critica, assegnato da oltre 30 siti e blog di informazione, critica e cultura teatrale, verrà assegnato in occasione del Premio Ubu al Piccolo Teatro Paolo Grassi di Milano il 30 novembre alle ore 18.30. Per la deliberazione finale, Ia giuria si è riuniita a Vicenza in occasione del convegno “Blasphemìa. Il teatro e il sacro”, (7 e 8 novembre).

Il Premio Rete Critica, giunto alla quinta edizione, segnala realtà e artisti innovativi, su cui investire in ricerca e studio per seguire negli anni la loro poetica. Rete Critica è al lavoro per pubblicare una serie di saggi che ollustrino le carriere e le scelte artistiche dei vincitori delle precendenti edizioni.

I vincitori dell’edizione 2015

Categoria spettacolo, compagnia: GLI OMINI

(www.gliomini.it)

omini_1

La compagnia, fondata nel 2006, è oggi, in Italia, una delle poche formazioni corali che non si limita a sommare diverse competenze artistiche ma le moltiplica a partire dalla centralità dell’attore. Il loro metodo di raccolta “sul campo” che fonde l’indagine antropologica, basata sull’osservazione del quotidiano, e la ricerca drammaturgica, precipitata in una scrittura che concilia la filiera della drammaturgia classica con quella vernacolare e pop, negli ultimi esiti spettacolari ha saputo raccontare aspetti importanti dell’Italia dei nostri anni, attraverso una teoria di personaggi malinconici, disperati, esilaranti sostenuti da una comicità aguzza e corrosiva e da una recitazione credibile, precisa, minuta.

Categoria progetto/organizzazione: CASE MATTE DI TEATRO PERIFERICO

(www.teatroperiferico.it/altri-appuntamenti/programma-case-matte/)

case-matte

In una nazione che occulta la sua storia e lascia decadere le ex strutture manicomiali la caparbietà di Paola Manfredi e del gruppo che con lei ha condiviso il percorso ha voluto “sottrarre all’oblio un’infinità di vite, di racconti, poesie, creazioni […]. Ma c’è anche un secondo obiettivo: quello di reclamare un uso partecipato degli spazi degli ex manicomi non ancora ristrutturati. Oggi molti di essi sono abbandonati e oggetto di vandalismo, mentre potrebbero essere salvati e in qualche modo

riconvertiti in luoghi di cultura)”.A partire dallo spettacolare Mombello.Voci da dentro il manicomio, un viaggio all’interno del mondo della follia e dell’internamento (con tutte le sue abiezioni), il percoso ha toccato nel’autunno 2015 otto ex Istituti psichiatrici in tutta Italia, attraverso una serie di attività spettacolari e non, che hanno sensibilizzato, attivato e messo in rete le realtà che operano nei diversi territori.

Categoria Strategie comunicative virali: PUGLIA OFF

(www.pugliaoff.it)

pugliaoff2_logo

Una strategia che risponde alle esigenze della teatralità territoriale, promuove e crea sinergie tra locale e nazionale, facendo rete: s’adopera all’incontro, alla messa in comune di competenze ed esigenze diversificate; genera nuove opportunità produttive e distributive. E’ un progetto under per il teatro under, in cui la strategia comunicativa diventa pratica concreta, esercizio organizzativo effettivo, spettacoli.

Per info: https://retecritica.wordpress.com

Pubblicità

Gli Omini, Case Matte di Teatro Periferico e Puglia Off vincono il Premio Rete Critica 2015

Rete Critica a Vicenza_2015
Rete Critica a Vicenza_2015

A Vicenza, al termine del convegno Blasphemìa. Il teatro e il sacro, che si è tenuto il 7 e 8 novembre nell’ambito del decennale dell’Accademia Olimpica nell’Odeo del Teatro Olimpico, è stato assegnato il Premio Rete Critica.
Giunto alla quinta edizione, il riconoscimento è assegnato da una giuria di oltre 30 siti e blog di teatro ed è articolato in tre categorie. Il regolamento del Premio Rete Critica, i vincitori delle precendenti edizioni, le segnalazioni e i voti della giuria si possono leggere alla pagina Premio Rete Critica 2015.

a. Spettacolo, compagnia: GLI OMINI
(http://www.gliomini.it/)

La compagnia, fondata nel 2006, è oggi, in Italia, una delle poche formazioni corali che non si limita a sommare diverse competenze artistiche ma le moltiplica a partire dalla centralità dell’attore.
Il loro metodo di raccolta “sul campo” che fonde l’indagine antropologica, basata sull’osservazione del quotidiano, e la ricerca drammaturgica, precipitata in una scrittura che concilia la filiera della drammaturgia classica con quella vernacolare e pop, negli ultimi esiti spettacolari ha saputo raccontare aspetti importanti dell’Italia dei nostri anni, attraverso una teoria di personaggi malinconici, disperati, esilaranti sostenuti da una comicità aguzza e corrosiva e da una recitazione credibile, precisa, minuta.

b. Progettualità/organizzazione: CASE MATTE DI TEATRO PERIFERICO
(http://www.teatroperiferico.it/altri-appuntamenti/programma-case-matte/)

In una nazione che occulta la sua storia e lascia decadere le ex strutture manicomiali la caparbietà di Paola Manfredi e del gruppo che con lei ha condiviso il percorso ha voluto “sottrarre all’oblio un’infinità di vite, di racconti, poesie, creazioni […]. Ma c’è anche un secondo obiettivo: quello di reclamare un uso partecipato degli spazi degli ex manicomi non ancora ristrutturati. Oggi molti di essi sono abbandonati e oggetto di vandalismo, mentre potrebbero essere salvati e in qualche modo riconvertiti in luoghi di cultura)”.
A partire dallo spettacolare Mombello.Voci da dentro il manicomio, un viaggio all’interno del mondo della follia e dell’internamento (con tutte le sue abiezioni), il percoso ha toccato nel’autunno 2015 otto ex Istituti psichiatrici in tutta Italia, attraverso una serie di attività spettacolari e non, che hanno sensibilizzato, attivato e messo in rete le realtà che operano nei diversi territori.

c. Strategie comunicative virali: PUGLIA OFF
(http://www.pugliaoff.it/)

Una strategia che risponde alle esigenze della teatralità territoriale, promuove e crea sinergie tra locale e nazionale, facendo rete: s’adopera all’incontro, alla messa in comune di competenze ed esigenze diversificate; genera nuove opportunità produttive e distributive. E’ un progetto under per il teatro under, in cui la strategia comunicativa diventa pratica concreta, esercizio organizzativo effettivo, spettacoli.

#ReteCritica: i risultati del primo turno

Spettacolo compagnia

Gli Omini 11 voti
Oscar De Summa 5 voti
Alcesti con la regia di Massimiliano Civica 4 voti
Quotidiana.com 3 voti
Stabile Mobile – Compagnia Antonio Latella 2 voti
Scannasurice 2 voti

Progetto/organizzazione

CaseMatte 6 voti
Zona K 5 voti
Primavera dei Teatri 4 voti
Carla Pollastrelli per la curatela dell’opera completa di Jerzy Grotowski 2 voti
FFJelinek 2 voti
Fabulamundi 2 voti
Teatri di Vetro 2 voti

Comunicazione

Puglia Off 4 voti
Trasparenze 2 voti
Crest Taranto 2 voti
Le Stanze 2 voti